Il fiume Rio Verde nasce in località Quarto, fra Abruzzo e Molise, e dopo un breve percorso si congiunge al Sangro con un notevole dislivello (400 m) creando le spettacolari cascate articolate in tre salti consecutivi di 200 metri. Sono di grande rilevanza scientifica, per posizione e per microclima esistente, oltre ad essere le più alte dell’Appennino. L’area è coperta da una rigogliosa vegetazione mediterranea, e montana nelle aree più fresche, fra poderosi bastioni di roccia e pareti a strapiombo. Le acque del fiume ricche di insetti attirano diversi uccelli come il merlo acquaiolo e la ballerina gialla. Poi troviamo i granchi ed i gamberi di fiume, la trota fario, alcuni tipi di rane e tra i rapaci la poiana comune, lo sparviero, il nibbio reale e il falco pellegrino.
Giunti all'ingresso della Riserva Naturale Regionale “Cascate del Rio Verde”, si imbocca il Percorso Natura che vi accompagnerà direttamente nel cuore dell'Oasi Wwf. Percorsi i primi 100 metri, al bivio tenersi sulla sinistra; qui siamo all'ombra di aceri, lecci, roverelle ed abeti bianchi; più avanti il percorso sbocca frontalmente alla Cascata. Per raggiungere il più suggestivo punto panoramico (primo e secondo salto), intraprendere un percorso a scalini (circa 200).
Tornando indietro sui propri passi (circa 400 m) c’è la seconda parte del percorso che permette di raggiungere il fiume Rio Verde con l'area pic nic e l’osservatorio, una terrazza panoramica con vista mozzafiato sulla fondovalle Sangro.

Cascate del Rio Verde (maury3001, CC BY 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by/3.0), via Wikimedia Commons)

Classificazione: Escursionistico

Dislivello: 176 m

Lunghezza Km: 3 km

Durata: 2 h

Praticabile in: Autunno Primavera Estate

Punto di Partenza: Borrello, Centro visita Cascate del Rio Verde SP Sangritana

Punto di Arrivo: Borrello, Centro visita Cascate del Rio Verde SP Sangritana

Mappa 34.pdf