Beschreibung
Tra natura e fantasia tutto diventa possibile… Gnomi e folletti, nascosti nel bosco, decidono di incontrare i bambini rivelando segreti e incantesimi.
Elfi, Folletti, Fate e Troll con racconti, giochi, danze e canti hanno accolto e accompagnato i visitatori all’interno del parco tematico fantastico “Il Bosco delle Meraviglie” a Roccaraso (AQ) in località Aremogna – Pallottieri, uno spazio a disposizione di tutti e nel quale le diverse compagnie, le associazioni e le scuole possono organizzare anche spettacoli, eventi, laboratori didattici.
Il Bosco delle Meraviglie è la riproduzione di un luogo immaginario ambientato in una rigogliosa faggeta nella nota località dell’Alto Sangro. Immersi nel bosco, raggiungibili a piedi, Il Villaggio dei Folletti e il Villaggio degli Gnomi sono caratterizzati da case, casette, personaggi fantastici, un Troll e una Pietra Parlante.
Il parco tematico destinato a grandi e piccoli è immerso nella natura e prevede nel bosco un villaggio a tema, un laboratorio didattico e un palco per il teatro in natura. Un percorso nel bosco arriva fino al villaggio degli gnomi "Baita Paradiso" con casette e cartellonistica che affiancano all’attività ricreativa la missione educativa del progetto con nozioni sui boschi, sulla natura e sull’importanza dell’ambiente.
Il Parco è sempre aperto e visitabile in qualsiasi periodo. L’Animazione è curata dall’Associazione I Guardiani dell’Oca già organizzatori della Festa Internazionale degli Gnomi.
Il Piccolo Popolo ed i loro amici e le altre creature fantastiche dei boschi sono di casa in queste splendide foreste dove si riuniscono ogni estate a fine Luglio per festeggiare con incontri a tema, stand, laboratori con i bambini e spettacoli per a Festa Internazionale degli Gnomi nel magico bosco di Roccaraso, per due giorni e due notti di spettacoli fantastici e laboratori dedicati alle famiglie.
I visitatori della Festa Internazionale degli Gnomi, dunque, potranno non solo incantarsi di fronte a fate, folletti e troll che prendono vita, ma anche cogliere l'occasione per andare alla scoperta dei magnifici itinerari del Parco Nazionale della Majella. Inutile dire che questa formula, nel corso degli anni, ha conquistato un sempre più folto pubblico di affezionati: mediamente arrivano alla Festa degli Gnomi circa 6-7 mila visitatori.
Una grande festa dei bambini e degli adulti che non hanno mai lasciato andare il fanciullo che è in loro. Fate, elfi, fauni e strane creature offrono spettacoli immersi nei boschi alla luce del sole, ma anche della sera, quando le lanterne illuminano le magie più sorprendenti in una cornice fatta di verde, blu e stelle. A disposizione dei visitatori anche un'ampia area di parcheggio per camper.
Il “Piccolo Popolo” appare e scompare nelle profondità del bosco… e voi non saprete mai se è stato sogno o realtà!
Fate dell'aria, della terra, del fuoco, dell'acqua...segni della presenza di queste magiche creature n molti boschi incantati d'Abruzzo sono i funghi disposti a cerchio, detto “cerchio delle fate”. Qui, infatti le fate danzano ed è assolutamente vietato entrare nel cerchio o si attireranno le loro ire. Anche i biancospini, fiori cari alle fate, ne annunciano la presenza al viandante.
Nel territorio di Roccascalegna (CH), situata su un pianoro sul sentiero che da Aia di Rocco porta a Pagliari Gentili in località "Coste", dimora " la casa delle fate" . In molti raccontano di strane apparizioni o fenomeni soprannaturali avvenuti in questo luogo. Sembra che le fate vi abbiano preso dimora dopo che San Martino per la loro impudenza, pose massi all'ingresso della loro grotta alle pendici nord della Majella. Lungo il percorso per arrivare al luogo fatato si incontrano biancospini, fiori cari alle old faries.
Nel territorio di Taranta Peligna (CH) sembra che le fate dimorino nelle Grotte del Cavallone e ascoltando con attenzione se ne possa sentire il canto.
Nella Val fondillo, in località Acquasfranatara (Opi, AQ), si imbocca il sentiero che conduce al Valico delle Gravare accedendo ad una spettacolare faggeta che porta alla Grotta delle fate, un luogo magico e suggestivo da cui sgorgano le acque limpide che alimentano il Rio Fondillo.
Da Roccacasale (AQ), salendo verso il Castello, ci si inoltra nel bosco raggiungendo in breve il Colle delle Fate. Secondo la leggenda, le fate che qui avevano dimora, venivano invitate ad un banchetto a loro dedicato per ogni nascituro, onde ottenerne la protezione.
Storie di magie, fate, streghe e mazz’marill: i folletti d'Abruzzo animano anche l'incantevole Bosco di Sant'Antonio a Pescocostanzo (AQ), da sempre sinonimo di paesaggi fiabeschi "la più bella ed antica tra le rare foreste di fondovalle abruzzesi" (F. Pratesi), vincitore del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino come luogo particolarmente denso di valori di natura e di memoria.
Nascosti tra gli arbusti, i folletti d'Abruzzo attendono i visitatori del bosco, per portare notizie dal mondo ultraterreno. Compaiono anche per dare consigli, per mettere in guardia su qualche possibile pericolo o, in rari casi, indicare la presenza di un tesoro... Scricchiolii, fruscii, rumore di rami spezzati, piccoli tocchi sulle pareti delle case annunciano la loro presenza dei "mazz’marill", i folletti d’Abruzzo. Mai farsi prendere dalla paura. Se non ascoltati i folletti diventano dispettosi, nascondono o rompono oggetti..
La leggenda folletti d'Abruzzo è molto diffusa nelle zone montane e collinari della Regione, tanto che al Castello di Palmoli, a novembre, si celebra "La notte dei mazz’marill", una serata dedicata alle superstizioni e all'esoterismo, nella quale si riscoprono le tradizioni locali legate ai Santi e ai Defunti.
Nella Riserva Naturale Valle dell'Orfento a Caramanico Terme (PE) una stradina piuttosto breve ma spettacolare, adatta anche per i bambini, lungo un sentiero immerso nel verde, tra cascatelle e ponti in legno conduce al "Bosco delle fate"
A Roccacasale(AQ) si tiene ogni anno l’evento fantasy Borgo di Fate. Si tratta di una manifestazione artistico-musicale che vuole valorizzare e far scoprire vicoli, piazze ed angoli del Borgo tramite la magia e l’incanto di personaggi fiabeschi e artisti medievali. La messa in scena di opere teatrali, di performance artistiche itineranti, spettacoli circensi e concerti live a tema avvolgeranno i visitatori in un’atmosfera incantata. Lo spettacolo e la magia diverranno le chiavi di volta per rievocare leggende e tradizioni del misterioso borgo arroccato sulle pendici del Monte Morrone con la presenza delle “Creature magiche del bosco” che renderanno il percorso misterioso e fiabesco. A Treglio (CH) "Il Borgo dei Folletti" si anima con musicisti, cantastorie, poeti, giullari a rallegrar folletti e i loro preziosi ospiti.