Panoramica
Sono partiti con grande partecipazione i laboratori del Progetto Arca (Arte, Rigenerazioni, Comunità, Abitare), che fino al 1° dicembre 2025 coinvolgerà 14 artisti internazionali in 11 Comuni del cratere sismico del 2009.
A San Lorenzo di Beffi (Acciano, AQ), l’artista cilena Daniela Pizarro Torres ha avviato un laboratorio di tessitura artistica come atto di memoria, resistenza e connessione. A Villa Sant’Angelo (AQ), la musicista messicana Diana Gameros, arrivata da San Francisco, conduce un percorso di scrittura e canto collettivo, basato sul songwriting e destinato a sfociare in una nuova canzone da eseguire e registrare insieme ai musicisti locali.
Il MUNDA, Museo Nazionale d’Abruzzo, ha invece portato a Fontecchio (AQ) la storia della Regina Lactans, opera lignea di gusto bizantino un tempo custodita nella chiesetta di San Pio. La storica dell’arte Federica Antonini ha guidato i cittadini alla scoperta dei significati iconografici e del contesto storico-artistico.
Il progetto, con direzione artistica di Silvia Di Gregorio, è sostenuto dalla Bcc e patrocinato dall’Ufficio speciale per la ricostruzione del cratere (Usrc), con il finanziamento del Programma Restart – Priorità C. Partner principali: i Comuni coinvolti, il Teatro Stabile d’Abruzzo, il MUNDA, il MAXXI L’Aquila, l’Università dell’Aquila, il centro d’arte statunitense The Current, la cooperativa AppStart Onlus e la Comunità 24 Luglio OdV.
Nei prossimi giorni arriveranno nuovi artisti:
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Petna Ndaliko (Repubblica Democratica del Congo) a Tornimparte;
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Amirah Gazel (Costa Rica) a Ocre;
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Indira Urrutia (Spagna) a Barisciano, dove il 10 settembre si terrà anche un nuovo incontro del MUNDA;
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l’argentina Ana Woolf, che incontrerà i ragazzi del Punto Luce a Tione degli Abruzzi il 4 settembre.
Il sindaco di Acciano, Fabio Camilli, ha sottolineato come San Lorenzo di Beffi stia vivendo “una stagione di rinascita”, mentre quello di Villa Sant’Angelo, Angelo Nardis, ha parlato di “un modello vincente di utilizzo dei fondi Restart, che coniuga ricostruzione edilizia e rigenerazione sociale”.
Il Progetto Arca vuole così riportare le comunità del cratere al centro di un percorso di memoria, creatività e futuro condiviso, intrecciando saperi, linguaggi artistici e partecipazione attiva.
📩 Info e contatti:
mail: arca.restart2025@gmail.com
cell: +39 347 952 5370