Destinazione

Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Un paradiso di biodiversità

Data:
Tempo di lettura:

2 min

Argomenti
  • Aree Marine Protette
  • Riserve marine
  • Riserve Naturali
ph mauro cantoro

Panoramica

Descrizione lunga

L'Area Marina Protetta Torre del Cerrano è istituita con decreto del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare del 2009. Lo specchio d’acqua dell’A.M.P. Torre del Cerrano, presenta i tipici fondali sabbiosi adriatici e alcune parti di scogliere di fondo. Nell’area è presente un buon numero di specie animali marine e un piccolo ma nutrito contingente di specie vegetali (Gasteropode dell’adriatico, Trivia adriatica, Sabellaria halcocki). Nell’ambiente subacqueo dell’area protetta è facile imbattersi in svariate specie di pesci e molluschi, tra i quali spiccano gronchi, spigole, sogliole e saraghi, che vivono a contatto con i fondali sabbiosi caratterizzati da estesi e importanti banchi di Chamelea gallina (vongola comune).

Sulle dune dell’Area Marina Protetta, oltre all’osservazione di molte e interessanti specie di insetti come lo Scarabeus semipunctatus e il raro Lamprinodes pictus, si può rilevare la presenza di specie di avifauna insolite e particolari. Qui nidifica il fratino (Charadrius alexandrinus), raro uccello migratore che frequenta la spiaggia da aprile a settembre inoltrato e che torna ogni primavera per la deposizione delle proprie uova.

Tra la vegetazione dunale troviamo stupendi esemplari di Giglio di mare (Pancratium maritimum), di Verbasco del Gargano (Verbascum niveum subsp. garganicum), di Soldanella marittima (Calystegia soldanella) e di Euforbia delle spiagge (Euphorbia peplis). Nell' area sud, a ridosso delle pinete è inoltre presente una densa popolazione del rarissimo Zafferanetto delle spiagge (Romulea rollii). La pineta, abitata dal Pino d’Aleppo (Pinus halepensis) e dal Pino da pinoli, costituisce un ambiente unico, un continuum tra mare e terra che crea un microclima particolarmente favorevole durante la stagione estiva e che contiene all’interno anche elementi di alta valenza naturalistica. Proprio di fronte alla Torre, immerso fra le acque, si trova quello che da più di un ricercatore viene indicato come l’antico porto della città di Hadria, probabilmente di epoca romana.

La Torre Cerrano è una delle antiche torri costiere del Regno di Napoli, si trova sulla costa dell’Adriatico, in provincia di Teramo, tra Silvi e Pineto. E’ uno pochi esempi rimasti integri della fitta rete di fortificazioni costiere del Regno di Napoli, che avevano la funzione di respingere i frequenti attacchi di turchi e saraceni provenienti dal mare.  Ospita il Centro Internazionale di Formazione Veterinaria oltre alla Biblioteca e al Museo del Mare. L’Unione Europa riconosce l’A.M.P. Torre del Cerrano come uno dei Siti di Interesse Comunitario parte della Rete Natura 2000. Banchi di sabbia a debole copertura di acqua, che caratterizzano gran parte della costa adriatica, con presenza di scogliere con biocostruzioni di Sabellaria e dune costiere con ricchezze faunistiche e specie vegetazionali di primario interesse: sono questi gli ambienti riconosciuti come “Habitat prioritari” da salvaguardare.

 

Posizione della Destinazione

Geolocalizzazione

42.584805792327, 14.0901635

Ultimo aggiornamento

05/03/2024, 15:49

Pubblicato da Laura Toppeta