Panoramica
È una delle perle dell’Adriatico, tra le località estive più apprezzate del litorale abruzzese. Se siete in cerca di una vacanza in perfetta simbiosi tra il mare e le verdi colline, Tortoreto è la meta che fa per voi.
Il rinomato centro balneare, che si estende nel territorio compreso tra i fiumi Vibrata a Nord e Salinello a Sud, ha una "vocazione verde" che può contare su diversi punti di forza, a cominciare dai quasi quattro chilometri di spiaggia fine, ampia e ben tenuta, serviti per intero da una passeggiata alberata, piste ciclabili e strutture ricettive di ottima qualità
Da molti definita "aristocratica ed elegante", per la sobrietà dell'arredo urbano e l'eleganza delle numerose ville liberty sul lungomare, Tortoreto ha conosciuto nel tempo uno sviluppo urbanistico rispettoso dell'ambiente e della natura. Il borgo medievale di Tortoreto Alto è dominato da una torre rinascimentale della Misericordia, situata nella piazza centrale. Procedendo verso il perimetro esterno, sono visibili resti delle antiche fortificazioni, tra i quali una torre cilindrica.
Se siete appassionati di arte e di storia, fermatevi a visitare la Chiesa di Santa Maria della Misericordia, in stile tardo-romanico, al cui interno potrete ammirare un prezioso ciclo di affreschi rappresentanti la vita e la Passione di Cristo eseguiti nel 1526 dall'ascolano Giacomo Bonfini e dai suoi allievi. L'esterno è molto semplice, a pianta rettangolare, con soffitto a capanna rivestito in mattoni, e con la facciata ornata da portale architravato sovrastato da una finestra in asse
Di notevole rilevanza storico-artistica, sono anche la Chiesa parrocchiale di San Nicola che, pur di origini antichissime (fu edificata prima dell'XI secolo), è stata completamente ristrutturata nel corso del tempo sia all'esterno (la facciata è del XVIII secolo), sia nella parte interna a navata unica, e la Chiesa di Sant'Agostino, realizzata nel XVII secolo in stile barocco, che si presenta a navata unica con volta a vela ed altari laterali in legno con decorazioni in stucco. All'interno, inoltre, trova collocazione la tela del Battesimo di Sant'Agostino (1653), opera di Mattia Preti.
A Tortoreto Lido avrete anche la possibilità di visitare l’Ecomuseo del Mare improntato alla tutela e valorizzazione del patrimonio collettivo connesso della comunità dei pescatori della cittadina, al cui interno troverete anche interessanti reperti di paleontologia.
Sospesa tra il paese Alto ed il Lido, l'offerta culinaria di Tortoreto consiste in una sintesi dei sapori di terra e di mare della tradizione teramana, dai piatti a base di pesce fresco (guazzetti, spaghetti con le vongole, arrosti, frittura di paranza) alla chitarra alle pallottine, fino al timballo di scrippelle.