Santa maria maddalena

Eremo di Santa Maria Maddalena - Valle Castellana (Te)

Descrizione: l'ampio arco roccioso della grotta di Santa Maria Maddalena si trova a 1000 metri s.l.m

Si scorge dalla strada che attraversa il versante opposto della Valle del Salinello. Dall'ampio ingresso di circa 20 metri l'ambiente prosegue all'interno restringendosi rapidamente, fino ad un massimo di 5 metri. La zona più angusta in passato doveva sicuramente ospitare una cappella di piccole dimensioni. Di essa rimangono parti delle mura posteriori e di quelle laterali, con visibili tracce di affreschi, nonché la base della copertura con volta a botte. Anche all'ingresso vi sono resti di due mura che, sul lato destro, si chiudono ad angolo retto. Probabilmente questo muro continuava sino a chiudere il riparo per poi proseguire sul lato sinistro. Sulle pareti sono infatti visibili i resti di buche di palo. La chiesa era dotata di una campana quattrocentesca, realizzata da una fonderia ascolana, ancora oggi custodita nella chiesa di San Giovanni Battista di Macchia da Sole.

Storia e leggende: la chiesa viene menzionata nei documenti della metà del XIII secolo come dipendenza di Sant'Angelo al Volturino, con il nome di Santa Maria Maddalena o Santa Maria Maddalena in Monte Polo. Papa Benedetto XIII, nel 1724, concesse l'indulgenza a tutti i pellegrini che visitavano questo luogo di culto. Il riparo oggi si presenta quasi completamente in rovina. Si narra di un pastore che, alla ricerca di tesori, scavò nella  grotta trovandovi solo ossa di eremiti e le pecore si rifiutavano di muoversi, finchè l'uomo non diede loro sepoltura. Un'altra leggenda narra di un pastore che per scaldarsi buttò nel fuoco la statua lignea di una Madonna, salvo ritrovarla intatta nella chiesa  di Macchia.

Nei dintorni: il borgo di Valle Castellana (Te), Castel ManfrinoEremo di Sant'Angelo in Volturino.

Come arrivare:  A24 RM-TE uscita Teramo/ proseguire lungo la SS 80 direzione Giulianova-A14/ continuare su A14 uscita S. Benedetto/ poi RA 11/ SP 90 direzione Valle Castellana da Napoli: A1 NA-RM uscita Caianello/ seguire indicazioni per Castel di Sangro/ Roccaraso/ Sulmona/A25 direzione Roma/A14 uscita S. Benedetto del Tronto/ poi RA 11/ SP 90 direzione Valle Castellana

Accessibilità: il percorso di circa 600 metri è riservato ad escursionisti esperti. Punto di partenza è il sentiero nei pressi dalla località Garrufo di Campli (Te)

Informazioni: Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga  - Comune di Valle Castellana

L.T.01-06-2020

Grotta Santa Maria Maddalena, tratta da Eremi e luoghi di culto rupestri d'Abruzzo, Carsa edizioni
 

42.7360755, 13.4956745