Panoramica
Una barchetta di cartapesta, sospesa a mezz'aria ad un lungo filo di ferro che collega le due estremità della piazza, viene spinta da razzi fumogeni. Il suo obiettivo è compiere senza alcuna difficoltà un viaggio di andata e ritorno con scoppio finale, tra gli incitamenti degli spettatori: è il rituale del "vaporetto" che si ripete dal 1936. Se il viaggio procede senza intoppi, l'anno sarà eccellente per pesca ed agricoltura.
Il 20 gennaio ad Ortona si rinnova una delle tradizioni più caratteristiche e particolarmente sentite: la festa di San Sebastiano Martire, legata ad antichissimi riti pagani che accompagnavano l'inizio del nuovo anno.
Il clou dei festeggiamenti avviene in serata, al termine di tutte le cerimonie religiose, quando, davanti alla Cattedrale, si svolge uno spettacolo pirotecnico eccezionale di fuochi d'artificio. l momento più atteso è “il vaporetto" che sottolinea il forte legame che Ortona ha con il mare.
In occasione della festa, è d'obbligo per ogni ortonese concludere la serata con “lu puznétte “ (o puzzinette), un piatto tipico a base di stoccafisso e cavoli neri oppure peperoni, così chiamato dal nome del recipiente di rame in cui un tempo veniva preparato e che può essere degustato in molti ristoranti tipici locali.
Quest'anno la festa di San Sebastiano è organizzata dalla Polizia locale della Città di Ortona in collaborazione con la parrocchia di San Tommaso Apostolo e prevede tre momenti:
ore 18 - Cattedrale San Tommaso Apostolo: Santa Messa
ore 19 - processione religiosa per le vie della città
ore 19:30 - spettacolo pirotecnico in Piazza San Tommaso
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