Freedom Trail - Il Sentiero della Libertà
“Il sentiero della libertà” è un trekking escursionistico "evocativo" da Sulmona a Casoli, suddiviso in 3 tappe e 3 giorni, tra gli affascinanti scenari della selvaggia Majella.
"Oggi un gruppo si accinge a ripercorrere quegli aspri sentieri, i sentieri della libertà. Anch’io fui uno di loro, lasciai Sulmona, lasciai coloro che mi avevano accolto come un fratello…" ( Carlo Azeglio Ciampi, Presidente della Repubblica in occasione della prima edizione del Sentiero della libertà)
“Il sentiero della libertà” ripercorre la via di fuga di migliaia di prigionieri alleati e di giovani italiani che lottavano per la liberazione d’Italia, divisa dalla Linea Gustav dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, quando l’Abruzzo divenne terra di confine e angolo di speranza per i fuggiaschi che si schieravano con l’Esercito Alleato. Il tracciato segue il percorso battuto dai prigionieri angloamericani, sudafricani, neozelandesi, ebrei e perseguitati politici del Campo di concentramento 78 - Fonte d'Amore, nell'inverno del '43, guidati dagli alleati abruzzesi, che fuggivano di notte costeggiando, tra tanta neve, gli abitati di Pacentro e Casanova fino a Campo di Giove. Da qui l'ostacolo più grande era rappresentato dal punto di attraversamento della Linea Gustav, Guado di Coccia, tra la Majella e il Monte Porrara, presidio tedesco, oltrepassato il quale, la libertà diveniva realtà nella corsa verso la stazione degli alleati americani a Casoli. Anche la popolazione locale aiutò i fuggitivi rischiando la vita, in una Sulmona occupata dai tedeschi. Questo evento commemorativo è dedicato ai protagonisti di quei tragici giorni e vuole essere monito alle future generazioni a difendere sempre gli ideali di libertà e giustizia. Tantissime persone provenienti dall'Italia e da diversi paesi Europei ogni anno partecipano al cammino. La marcia è aperta a tutti.
Tappa 1: Sulmona-Campo di Giove
Tappa 2: Campo di Giove - Taranta Peligna
Tappa 3: Taranta Peligna- Casoli
La prima tappa del Sentiero della Libertà va da Sulmona a Campo di Giove, ripercorrendo strade sterrate e facili mulattiere. L’itinerario attraversa angoli del Parco poco conosciuti, come il Colle Mitra e la Val Cerreto, che regalano panorami inaspettati sulle valli e le cime circostanti. Il periodo migliore è senza dubbio la primavera o l’autunno inoltrato.
La seconda tappa Campo di Giove - Taranta Peligna rappresenta il cuore del Sentiero. Si raggiunge il Guado di Coccia (m. 1674), valico naturale tra il massiccio della Majella e il Monte Porrara. A circa 1400 m. di quota, si incontrano i resti della chiesa rupestre della Madonna di Coccia (XVIII sec.) e più avanti i resti dell’eremo di S. Nicola. Dopo circa 2 ore di cammino si arriva a Palena e, successivamente, a Taranta Peligna.
La terza tappa Taranta Peligna-Casoli è tutta pianeggiante e conduce a Casoli attraversando i campi coltivati e dopo aver costeggiato l’omonimo lago.
La Marcia commemorativa si tiene ogni anno nel mese di Maggio.
info@ilsentierodellaliberta.it
L.T. 16-07-2020
foto di Pietro / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)
Classificazione: Escursionistico
Lunghezza Km: 60
Durata: 3 giorni
Praticabile in: Autunno Primavera Estate
Punto di Partenza: Sulmona
Punto di Arrivo: Casoli
42.0481782, 13.9289304

