Da Quadri alla ricerca di tartufo bianco e borghi autentici
Descrizione della Tappa
Descrizione: L'itinerario inizia nel piccolo borgo di Quadri, noto per la massiccia presenza di tartufi bianchi Tuber magnatum Pico e per la presenza di un sito archeologico, nell'area dell’antica “Trebula”, nel quale sono stati fatti numerosi ritrovamenti, tra cui un piccolo anfiteatro di cui è stata messa in luce parte dell’arena. La SP164 ci porta poi a Gamberale, noto per essere il paese più alto di tutta la Provincia di Chieti, per la presenza di impianti da sci sui Monti Pizzi e per la località turistica chiamata "Valle del Sole", ottima meta per passeggiate nella natura. Proseguendo lungo il nostro itinerario arriviamo a Pizzoferrato: l’affascinante architettura del centro storico è incorniciata da immensi boschi di faggio, quercia e abete, popolati dalle specie autoctone della regione, come l’orso marsicano, il lupo martore, il falco ed il cinghiale. Pizzoferrato venne definita da Gabriele D’Annunzio "La Terrazza d’Abruzzo", grazie agli splendidi belvedere che aprono lo sguardo fino alle terre della Dalmazia. Da Pizzoferrato, passando per la SP132 prima e per la SP161 poi, e dopo aver attraversato i territori di Montenerodomo e Civitaluparella, arriviamo a Fallo uno dei "Borghi Autentici d'italia": il paese sorge in un fantastico scenario naturale che offre numerose possibilità per fare passeggiate nella natura mentre il centro storico, di origine medievale, conserva ancora la struttura originaria. Infine, la SS558, ci riporta in Piazza del Popolo a Quadri.