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Da un angolo di Paradiso a un Museo a cielo aperto
Data:
23 ottobre 2020
Tempo di lettura:
1
min
Argomenti
Cicloturismo
Foto di Luca Aless cc-by-sa 3.0.
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42.51291024717, 14.0720712
1 - Da un angolo di Paradiso a un Museo a cielo aperto
Panoramica
Breve descrizione
Itinerario: Città Sant'Angelo- Atri-Città Sant'Angelo
Ordine Tappe
1
Titolo della Tappa
Da un angolo di Paradiso a un Museo a cielo aperto
Descrizione della Tappa
Descrizione: Si parte da Città Sant’Angelo (Pe), tra i Borghi più belli d'Italia, definita dalla rivista statunitense di economia e finanza Forbes tra i 10 migliori posti al mondo dove andare a vivere definendolo “un angolo di paradiso, il segreto meglio custodito d’Italia.” Beni architettonici di grande valore e panorami sul mare Adriatico e le montagne più alte dell’Appennino sono la meta appetita dai turisti che numerosi visitano Città Sant’Angelo. Numerose sono le manifestazioni culturali ed enogastronomiche che qui si svolgono durante tutto l’anno. È città del vino e dell’olio, città slow, città verde. Da visitare la chiesa di San Michele Arcangelo uno dei più importanti monumenti dell’architettura abruzzese, il parlatorio del convento delle monache delle Clarisse e la Ruota degli Esposti che permetteva di collocare, senza essere visti dall’interno, gli esposti, i neonati abbandonati. Il percorso continua verso la splendida cittadina di Atri (Te), un autentico museo a cielo aperto, una delle più belle città d'arte d'Abruzzo per i suoimonumenti e palazzi storici, chiese, opere d'arte e suggestivi paesaggi naturali. Da visitare la Cattedrale di Santa Maria Assunta,autentico capolavoro del Rinascimento abruzzese, il Teatro Comunale chiamato anche "la bomboniera” per le sue dimensioni (300 posti), l’invidiabile acustica e gli arredi di pregio. Tra le specialità da gustare spiccano il pecorino e la liqurizia, il Pan Ducale. Si riparte quindi alla volta di Città Sant'Angelo per tornare al punto di partenza.