Un'esperienza davvero indimenticabile l'itinerario che dal mare porta alla montagna passando per alcuni centri e borghi tra i più belli d'Italia.
Si parte da Roseto degli Abruzzi, centro della costa teramana tra le località abruzzesi più ricca di strutture ricettive e di stabilimenti balneari. La prima tappa è Giulianova altro centro marino che unisce l'atmosfera tranquilla alla vivacità del porto animato dalla flotta di colorati pescherecci. Dopo circa 30 km, all'interno, si arriva a Teramo antichissima città preromana situata tra due fiumi da cui deriva l'antica denominazione "interamnia". Il monumento più importante della città è la Cattedrale con il suo portale gotico. Non lontano dalla cattedrale ci sono i resti dell'Anfiteatro e del Teatro romano databili al III-IV secolo.
Si prosegue, quindi, verso il Gran Sasso d'Italia e si arriva a Castelli, situata ai piedi del Monte Camicia, un piccolo gioiello incastonato nella selvaggia e splendida natura circostante, famosa per essere stata la culla di una scuola raffinata nella produzione di ceramica artistica famosa in tutto il mondo.
Proseguendo per una strada panoramica all'interno del Parco Gran Sasso Monti della Laga, attraversando splendidi boschi, ci si ritrova sull'Altopiano di Campo Imperatore, situato a quasi 1800 metri d'altezza, nel mezzo del massiccio del Gran Sasso d'Italia e chiamato " Piccolo Tibet" perché in estate i verdi pascoli, ricchi di fiori in primavera, assumono la fisionomia di vere e proprie steppe.
Merita sicuramente una visita Castel del Monte, uno splendido borgo fortificato facente parte dei borghi più belli d'Italia. Castel del Monte sorge sulla cima di una montagna, come molti borghi abruzzesi e come conseguenza dell'arroccamento che si ebbe durante l'epoca medievale, quando si prediligevano i luoghi difficilmente accessibili per sfuggire alle razzie ed ai pericoli di invasioni. La parte più alta di Castel del Monte è chiamata Ricetto ed era il luogo in cui la popolazione si rifugiava nei momenti di pericolo. L'intera zona del Ricetto è circondata da mura ancora visibili nella parte nord. La Torre Campanaria che le sovrasta, era anticamente una torre di avvistamento che permetteva un maggior controllo della pianura sottostante. Ancora più avanti incontriamo il paesino di Calascio, un borgo arroccato ai piedi di un imponente castello e della affascinante Rocca di Calascio, quasi del tutto disabitata, raggiungibile a piedi. Al margine del villaggio antico sorge, solitaria ed elegante, la chiesa rinascimentale a base ottagonale dedicata alla Madonna della Pietà sorta secondo la tradizione su una già esistente edicola votiva.
Merita sicuramente una visita l'affascinante borgo di Santo Stefano di Sessanio, un complesso architettonico molto caratteristico, un gioiello medioevale incastonato in un paesaggio naturalistico rigoglioso e suggestivo, possedimento dei Medici, che conserva nella piazza la torre medicea.
A pochi chilometri si incontra Fossa, piccolo centro con un'area archeologica assai interessante. Si tratta di una delle più antiche necropoli dell'età del ferro nella nostra regione. Una visita merita la chiesa di Santa Maria a Criptas del secolo XII.
Poco distante è Rocca di Mezzo, un borgo medioevale situato nel cuore dell'Altopiano delle Rocche, rinomato centro turistico estivo ed invernale per la vicinanza a Campo Felice famosa stazione sciistica e base per numerose escursioni a piedi.
A circa 10 km da Rocca di Mezzo, l'ultima tappa di questo viaggio è Ovindoli, centro di villeggiatura invernale ed estiva con ottimi campi da sci sul Monte Magnola.