Oltre alla nota fauna del Parco, nelle pozze semistagnanti dell’area sono presenti specie di anfibi come la Salamandrina di Savi e la Salamandra appenninica.
Un pannello informativo sugli anfibi è stato posizionato dal Parco Nazionale della Majella lungo il percorso.
Accessibilità: Il sentiero per tutta la sua lunghezza è provvisto di staccionata laterale di protezione. Il fondo del sentiero nel tratto iniziale è in battuto di cemento con annegate delle basole per circa mt.180 in discesa. In loco è presente un chioschetto in legno non accessibile.
Il sentiero La Valle prosegue poi in salita per circa mt.600 con un corridoio laterale il cui fondo è in battuto di cemento, delineato da una parte con la staccionata e dall’altra con un profilo lineare in legno che guida anch’esso il disabile.
Dal sentiero principale, all’incirca a metà, si biforca un viottolo (percorso secondario), anch’esso accessibile, che attraversa un ruscello con un piccolo ponte in assito di legno fino a giungere all’area pic-nic.
Si raggiunge da Guardiagrele (CH), da Pretoro (CH) e Pennapiedimonte (CH), fino al bivio per Bocca di Valle.
Nelle vicinanze si trovano il Centro Visita del Parco ed il Museo Naturalistico a Fara San Martino (CH), il Centro Visita del Parco, il Museo Naturalistico e Archeologico “Michele Tenore” ed il Giardino Botanico a Lama
dei Peligni (CH) ed il Museo dell’Orso Marsicano a Palena (CH).
Il vicino abitato di Guardiagrele è famoso per la lavorazione del ferro battuto e dei metalli preziosi, oltre alla tradizione pasticciera.