Descrizione
Salgono a diciannove le località regionali premiate nel 2022 con la Bandiera gialla per le loro iniziative bike friendly.
«Incentivare i comuni italiani ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica». Questo, in sintesi, l’obiettivo di Comuni Ciclabili, il riconoscimento grazie al quale la FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) si propone di attestare il grado di ciclabilità dei comuni italiani attraverso la valutazione di determinati parametri relativi a infrastrutture urbane (ciclabili, moderazione traffico e velocità), cicloturismo, governance, comunicazione e promozione, assegnando un punteggio da 1 a 5 rappresentato graficamente da altrettanti bike smile.
Giunta alla quinta edizione, la manifestazione ha attribuito il simbolo della Bandiera gialla a diciannove comuni abruzzesi con ben cinque nuovi ingressi, due dei quali relativi a L’Aquila – splendido capoluogo di regione sede della storica Perdonanza Celestiniana, premiato anche con 2 bike smile – e Avezzano (1 bike smile), principale centro marsicano, feudo nell’Ottocento della famiglia Torlonia. Entrando in provincia di Pescara, altre due novità sono rappresentate dalla cittadina balneare di Montesilvano (2 bike smile) e dal borgo collinare di Tocco da Casauria (1 bike smile), arroccato sulla valle del fiume Pescara a pochi chilometri dalla incantevole abbazia di San Clemente a Casauria. Completa il quadro provinciale il capoluogo adriatico di Pescara (2 bike smile) con il suo sinuoso Ponte del Mare che unisce le due riviere cittadine, il più lungo collegamento ciclopedonale d’Italia.
Tra i comuni premiati in provincia di Chieti, quattro su cinque sono dislocati lungo la costa, anche se gran parte dei nuclei abitati sono posizionati in collina. Procedendo da nord verso sud si tratta di Francavilla al Mare (2 bike smile), moderna località balneare che sul finire dell’Ottocento fu punto di riferimento per la cultura italiana e internazionale grazie alla poliedrica figura di Francesco Paolo Michetti ed al suo cenacolo di artisti e intellettuali; Ortona (2 bike smile, uno in più dello scorso anno) con il suo maestoso Castello Aragonese a picco sul mare; Vasto (2 bike smile) e la sua anima divisa in due tra la Marina contrassegnata dai trabocchi ed il centro storico in alto dominato dall’imponenza del Palazzo d’Avalos; per giungere infine a San Salvo (2 bike smile), ultimo comune abruzzese prima di entrare in Molise, attraversato da uno dei tratti più belli e suggestivi del progetto Bike to Coast, la pista ciclopedonale presente lungo (quasi) tutto il litorale abruzzese che lambisce anche un colorato e profumato Giardino Botanico Mediterraneo. L’unica località dell’entroterra chietino è Rapino (1 bike smile), centro di antichissima origine posto ai piedi della Maiella, noto per l’arte della ceramica.
Secondo i parametri FIAB è la provincia di Teramo la più ciclabile d’Abruzzo, con nove centri premiati con la Bandiera gialla, a cominciare da Teramo che per la prima volta ottiene il vessillo con su impresso 1 bike smile, anche grazie al progetto di collegamento previsto lungo il fiume Tordino fino al mare. Altro comune dell’interno è Corropoli (2 bike smile), borgo posto tra le dolci rotondità della val Vibrata circondate da vigneti che digradano verso la costa di sabbia finissima e dorata che caratterizza la provincia, ideale per famiglie e bambini.
Conosciute come le sette perle (o le sette sorelle) della costa giardino teramana, unite dalla già citata ciclopedonale Bike to Coast, tutte le località balneari della provincia hanno ottenuto il riconoscimento. Si va da Martinsicuro (2 bike smile) con l’originalità del suo Biotopo costiero, uno dei primi esempi di ricostruzione di ambiente dunale in Abruzzo, ad Alba Adriatica (3 bike smile, uno in più della passata edizione), conosciuta anche come la spiaggia d’argento; dall’aristocratica ed elegante Tortoreto (3 bike smile) e le sue numerose ville liberty sul lungomare, a Giulianova (2 bike smile), centro di origine romana che, in aggiunta all'anima balneare, si propone anche come luogo d’arte ricco di tesori inaspettati concentrati soprattutto nella parte alta dominata dal duomo di San Flaviano.
E poi ancora Roseto degli Abruzzi (1 bike smile, uno in meno rispetto al 2021), nel cui territorio è compresa la preziosa Riserva naturale del Borsacchio ed il borgo medievale di Montepagano, fino a Pineto (4 bike smile, il più ciclabile tra i comuni abruzzesi), che insieme alla confinante Silvi (2 bike smile) condivide il perimetro dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, caratterizzata dal suo monumentale e suggestivo avamposto difensivo edificato dagli spagnoli nel XVI secolo. Per un cicloviaggio davvero dalle emozioni infinite.