Martinsicuro
Dove si trova: Martinsicuro (TE) è posta alla foce del fiume Tronto, in prossimità del confine con le Marche. E' raggiungibile tramite l'autostrada A14, a pochi chilometri dall'uscita del casello San Benedetto del Tronto/Ascoli Piceno.
Perchè visitarlo: E' la prima delle sette località balneari abruzzesi conosciute come le «sette sorelle» ad accogliere il viaggiatore lungo la “costa giardino” della provincia teramana. Pur essendo di recente istituzione come comune autonomo (1963), vanta origini antichissime. Scavi archeologici sul complesso collinare soprastante il fiume Tronto, infatti, hanno permesso l’identificazione di un ampio villaggio protostorico databile fra l’età del Bronzo e la prima età del Ferro (1000-800 a.C.). Oggi la cittadina si presenta come moderno centro balneare, commerciale e turistico, riservando molta attenzione al verde ed alla natura. Palme, oleandri e pini fiancheggiano un lunghissimo e suggestivo lungomare con attrezzate spiagge sabbiose e dai bassi fondali.
Cosa Vedere:
- Torre di Carlo V, edificata nel 1547 e recentemente restaurata, era utilizzata per la difesa della costa dalla incursioni saracene e come ufficio doganale, costruito per volere del vicerè Don Pedro de Toledo, sarebbe stata realizzata, secondo alcune fonti, sotto la direzione del capitano Martin da Seguera, dal quale presero il nome sia la torre che l'intero centro abitato. Bellissima l'edicola della facciata che racchiude le insegne araldiche dell'imperatore Carlo V (l'aquila bicipite degli Asburgo);
- Antiquarium di Castrum Truentinum, situato all'interno della Torre Carlo V, raccoglie ed espone importanti reperti archeologici di antichissimi insediamenti risalenti anche all’età del bronzo;
- Biotopo costiero, istituito nel 1988, uno dei primi esempi di ricostruzione di ambiente dunale in Abruzzo, capace di ospitare numerose specie botaniche a rischio estinzione, così come di garantire un habitat protetto al piccolo uccello fratino che qui nidifica in primavera;
- Museo delle Armi Antiche, con oggetti di antiquariato di ogni tipo, dalla carrozza del 1820 che trasportò Giuseppe Garibaldi da Pianella a Castelfidardo, ad una vasta raccolta d'armi e cimeli, come una rarissima colubrina del XV secolo dotata di mascoli e di Bollo Pontificio, arma usata sui piazzali delle torri costiere.
Cosa mangiare: piatti tipici a base di pesce come Spaghetti al pesto di alici alla martinsicurese e piatti teramani cucinati ancora secondo antiche ricette che utilizzano ingredienti genuini della produzione locale.
Fa parte di: Bandiera Gialla 2020 Fiab come comune ciclabile.
Immagine di: Simone Pietro Pagnon [licenza CC BY -3.0 ]
Per saperne di più:
Sito ufficiale Comune di Martinsicuro
(AMM-13/01/2020)
(I.M. - 31/03/2020)
Provincia: Teramo
CAP: 64014
Prefisso: 0861
Altitudine: 4m
POSIZIONE GEOGRAFICA