Pineto
Dove si trova: Pineto (TE) è un'apprezzata località balneare della provincia teramana caratterizzata da scenari naturalistici di originale bellezza.
Situata nella parte meridionale del territorio provinciale, è raggiungibile facilmente tramite l'autostrada A14 all'uscita del casello Atri-Pineto.
Perchè visitarla: Pineto deve il suo nome alle rigogliose e lussureggianti pinete che costeggiano gran parte del suo lungomare, impreziosendo in maniera suggestiva il già originale paesaggio delle colline teramane. Fu il commendator Luigi Corrado Filiani ad impiantare nel 1926 la pineta storica su terreni demaniali avuti in concessione nel territorio di “Villa Filiani”, allora frazione del comune di Mutignano. In seguito, fu sempre lui a modificarne il nome in Pineto ispirato, narrano le leggende locali, dalla celebre poesia di Gabriele d’Annunzio “La pioggia nel Pineto”. Nel tratto di costa che la unisce a Silvi, raggiungibile anche grazie ad una comoda pista ciclabile parte integrante del cosiddetto Corridoio Verde Adriatico, svetta possente la Torre del Cerrano, antica torre di avvistamento spagnola, oggi sede e simbolo dell’omonima Area Marina Protetta. Da non perdere una gita in collina nello splendido borgo medievale di Mutignano.
Cosa Vedere:
- Chiesa di Sant'Agnese, fu edificata tra il 1926 e il 1935 con donazione di Luigi Corrado Filiani. Lo stile adottato è eclettico con riferimenti al romanico delle basiliche storiche di Roma e con tracce di elementi goticheggianti. La copertura del soffitto è a capriate lignee;
- Chiesa di San Silvestro Papa, nella frazione di Mutignano. Di origini romaniche (XII sec.), è realizzata in laterizio, con il campanile dotato di basamento a scarpa e cuspide ottagonale incastonato al centro della facciata restaurata nel 1350. L'interno si presenta a navata unica con cappelle laterali e soffitto a capriate lignee;
- Villa Filiani, edificata nei pressi della chiesa parrocchiale, attualmente ospita il Centro Etno Musicologico d'Abruzzo. Costruita negli anni '20 del Novecento con pianta quadrata a torretta centrale, ha aspetto eclettico e stile prettamente neorinascimentale. Il perimetro è ornato da cornice a motivi floreali, mentre due dei quattro lati ospitano dei piccoli portici;
- Torre del Cerrano, rappresenta uno degli avamposti difensivi edificati dagli spagnoli nel XVI secolo lunga tutta la costa abruzzese. Ristrutturata negli anni novanta del Novecento, attualmente è sede dell'Area Marina Protetta del Cerrano. Sulla spiaggia antistante, l'area dunale è riservata alla tutela dell'uccello fratino e della flora mediterranea come il giglio di mare e il verbasco del Gargano. In acqua, invece, sono visibili (soprattutto nei momenti di bassa marea) antiche strutture sommerse riconducili al porto romano della città di Hadria;
- Atri, a pochi chilometri da Pineto, conserva inestimabili tesori d'architettura ed arte, a cominciare dalla meravigliosa cattedrale al cui interno, sulle pareti e sui pilastri attorno all'altare, è possibile ammirare il ciclo di affreschi di Andrea De Litio, autentico capolavoro del Rinascimento abruzzese;
- Riserva naturale dei Calanchi, sempre nel territorio del comunale di Atri, comprende un'area di circa 400 ettari. Istituita nel 1995, dal 1999 è Oasi del WWF; si sviluppa dai 100 metri del fondovalle del torrente Piomba fino ai quasi 500 metri del Colle della Giustizia. Oltre che da uno splendido paesaggio lunare offerto dalle maestose architetture naturali originate da una forma di erosione dinamica, è caratterizzata dalla presenza di una fauna ricca e diversificata e da una notevole componente floristica.
Cosa mangiare: come per le altre località balneari, diffuse sono le specialità della cucina di mare a base di pesce dell'Adriatico, dai brodetti alla frittura di paranza, senza trascurare comunque gli altri piatti della gastronomia teramana legati alla terra. Nella vicina Atri è possibile assaporare il famoso formaggio pecorino ottenuto da latte intero crudo con caglio d'agnello oppure lasciarsi tentare da prodotti a base di liquirizia, pianta storicamente diffusa in tutte le terre del Cerrano. Gustoso si presenta anche il Pan Ducale, dolce tipico cittadino la cui ricetta risale al 1300, realizzato con un impasto di uova, farina e mandorle e farcito con cioccolato fondente.
Fa parte di: Borghi Autentici d'Italia per la frazione di Mutignano | Bandiera Blu 2019 | Bandiera Verde 2020 dei pediatri italiani come spiaggia a misura di bambino nel tratto della Torre del Cerrano | Bandiera Gialla 2020 Fiab come comune ciclabile.
Fotografia di Luca Aless [licenza CC BY-SA]
Per saperne di più:
Sito ufficiale Comune di Pineto
(AMM-20/01/2020)
(I.M. - 01/04/2020)
L.T. 26-03-2021
Provincia: Teramo
CAP: 64025
Prefisso: 085
Altitudine: 4m
POSIZIONE GEOGRAFICA