Salta al contenuto principale
x
Spring time or "Spirn" time? L'Accademia dell'asparago selvatico e altre storie

Spring time or "Spirn" time? L'Accademia dell'asparago selvatico e altre storie

0
0

Il 9 aprile a Cellino Attanasio si svolgerà lo "Spirn Day", una passeggiata sul Sentiero delle sorgenti con raccolta degli asparagi selvatici e una gustosa frittata a fine giornata. 

Ad attendere i partecipanti il per l'evento, il Potamon, il granchietto di fiume diventato la mascotte del Sentiero, percorso naturalistico attraverso le bellezze del territorio, inaugurato durante il geoevento Upside down-Memorie dal sottosuolo., un percorso turistico che  presenta importanti caratteristiche paesaggistiche, storiche e culturali, denominato “ "delle Sorgenti” proprio per la presenza nell’area interessata di diverse sorgenti di acqua sulfurea e salata, oltre che di aree pianeggianti ideali per aree ristoro. 

Lontani dallo stress e dalla fretta, appassionati ricercatori, muniti di guanti e forbici vanno a "caccia" dei teneri germogli dal delizioso sapore degli asparagi selvatici, "li spirn", in dialetto abruzzese, nei prati e nei boschi, tra i lecci e le latifoglie, radure, siepi, nelle macchie boschive, tra arbusti spinosi, nelle campagne, sul limitare dei campi coltivati, si intrufolano tra i rovi, aguzzano la vista... prima uno, poi dieci.. poi venti... bellissimi germogli. 

Il "bottino" viene condiviso con i propri cari e i compagni di avventura, di solito con una profumatissima frittata di asparagi, anche se non mancano primi piatti come risotti, tacconelle asparagi e fave, vellutate, zuppe o accostamenti insoliti con crostacei, ricotta, formaggi semistagionati o semplicemente al vapore o sott’olio. Fermentati,  sposano perfettamente le saporite carni d'Abruzzo. Asparagi selvatici protagonisti di una grande vittoria alla 30esima edizione del concorso gastronomico regionale Lu Carrature d’ore 2022: il piatto “Crema di patata del Fucino e cipolla bianca di Fara Filiorum Petri, midollo alla brace e asparagi selvatici” ha ottenuto il primo posto.

Antica è la storia dell'asparago. Plutarco nella "Vita di Teseo" narra della giovane e bella Perigune che riuscì a salvarsi la vita invocando l’aiuto degli asparagi selvatici del suo giardino che la difesero dalla furia di Teseo. Melanippo, frutto dell'amore tra la bella Perigune e Teseo, divenne il protettore dei filiformi asparagi selvatici, cibo degno delle divinità per gli antichi egizi, tanto che Nefertiti e il faraone Ikhnaton li vollero per il loro viaggio nell'Oltre. Citati da Catone “il Censore”e da Plinio il Vecchio, adorati dagli cesari dell'Impero romano fino a  Luigi XIV, il Re Sole, gli asparagi rappresentano un piatto prelibato della cucina mediterranea.

Il suo nome deriva dal greco aspharagos derivato dal persiano asparag, germoglio. L'asparago contiene fibre, potassio, vitamina A e C,vitamina B9 che svolge un ruolo cruciale nella  riproduzione delle cellule del nostro corpo. 

A Teramo l’Accademia degli asparagi selvatici, Associazione Sportiva Dilettantistica aderente all’AICS, un gruppo di appassionati dell’ambiente naturale e delle  tradizioni  culturali  e  gastronomiche  del  territorio, organizza manifestazioni, gare di raccolta asparagi non competitive, incontri gastronomici, laboratori di panificazione, show-cooking di frittate valorizzando con diverse ricette gli asparagi selvatici che coinvolgono gastronomi,  esperti di  erbe  spontanee, di  antiche  ricette, produttori di formaggi e farine di cereali antichi, enologi, ma anche scalpellini, musicisti e intagliatori.

Numerosi i seminari di educazione ambientale per le scuole, per i giovani e giovanissimi e le camminate ecologiche come "Stelle e Spirn” con la collaborazione di astronomi o "Gole e Spirn", fitwalking alle Gole del Salinello, gare a squadre con due categorie Giovani Spirn” e “Rally de li Spirn”.  
Durante le camminate, si raccolgono piccoli rifiuti abbandonati lungo il percorso,  rifocillandosi con la frittate di asparagi preparate secondo le antiche tradizioni locali dalle signore del posto.

A San Vincenzo Valle Roveto (Aq) prima della fine della primavera si celebra l'evento Asparagi in Festa, dove i volontari della Proloco raccolgono gli asparagi selvatici preparando poi risotti, creme, bruschette, primi piatti e frittate e organizzano laboratori sugli antichi mestieri con artigiani esperti.

L.Toppeta 01-04-2022